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Come eliminare lo Stress attraverso il Respiro

Lo stress è la risposta psicologica e fisiologica che l’organismo mette in atto nei confronti di compiti, difficoltà o eventi della vita valutati come eccessivi o pericolosi.

Esso è una reazione che si manifesta quando una persona percepisce uno squilibrio tra ciò che deve affrontare e le risorse che ha a disposizione, e la sensazione che si prova in una situazione di stress è di essere di fronte ad una forte pressione mentale ed emotiva.

Di per sé quindi lo stress, qualunque sia la situazione che lo provoca, non è negativo né positivo in quanto favorisce l’adattamento ai numerosi stimoli, sia fisici che mentali, che noi riceviamo ogni giorno.

In presenza di una situazione pericolosa (per esempio, essere aggrediti) o di una che non lo è (per esempio, sostenere un esame) Il sistema nervoso, indipendentemente dalla volontà della persona, reagisce allo stesso modo: e cioè reagisce in automatico come se la vita fosse in pericolo, mettendo in atto tutta una serie di reazioni. E questa modalità di risposta è chiamata combatti o fuggi.

In presenza di un evento stressante, il sistema nervoso si attiva all’istante rilasciando alcune sostanze, che generano delle modifiche sia fisiche che comportamentali, così che l’organismo sia in grado di affrontare e superare il pericolo. Queste sostanze sono gli ormoni dello stress: adrenalina, noradrenalina, cortisolo.

Una volta passata la minaccia, e cioè l’evento stressante,  i livelli degli ormoni dello stress tornano, di solito, alla normalità. E questo è il caso dello stress acuto, vale a dire una reazione psicofisiologica che inizia e finisce rapidamente, con lo scopo di aiutarci ad affrontare al meglio una situazione particolare.

Se invece si è costantemente sotto stress, il livello di produzione degli ormoni rimane elevato, portando ad una condizione di stress cronico che costituisce un fattore di rischio importante per la salute. In altre parole, se l’aumento della quantità di ormoni dello stress per un breve tempo è importante per risolvere prontamente una situazione, il mantenimento di livelli elevati per un lungo periodo, cioè lo stress cronico, può provocare gravi conseguenze, sia psicologiche, come ad esempio ansia, depressione, stanchezza, irritabilità e disturbi del sonno; sia malattie fisiche come ad esempio  ipertensione, patologie cardiache, obesità , malattie autoimmuni, diabete, insonnia, mal di testa cronico e altro …

Per arrivare a spiegare in che modo IL RESPIRO sia efficiente nella gestione dello stress, è importante che spiego un pochino cosa accade in noi internamente.

 

La parte del sistema nervoso che regola le reazioni allo stress è il Sistema Nervoso Autonomo:

  • Una parte di questo, che si chiama sistema nervoso Simpatico,ha una funzione stimolante, e contraente e prepara l’organismo alla risposta combatti o scappa. Aumenta il battito cardiaco e la pressione, aumenta la contrazione dei muscoli, rallenta i processi digestivi e riproduttivi, insomma va ad attivare gli organi del corpo e mobilitare le risorse per intervenire nelle situazioni di emergenza 

  • mentre un’altra parte del sistema nervoso autonomo, che si chiama Parasimpatico, esercita sul corpo un effetto opposto con la sua funzione calmante. Esso infatti ha il ruolo di ristabilire l’equilibrio una volta che l’organismo ha reagito alla situazione di emergenza e riporta l’organismo in uno stato di calma, recupero e riequilibrio.
 

Se nella maggior parte del tempo la condizione in cui ci troviamo è l’ambito del Parasimpatico, dove il battito cardiaco è più lento, la digestione è regolare e l’organismo si trova in uno stato di calma e recupero, allora il livello di stress sarà minimo e la nostra condizione di benessere tendenzialmente buona.

Se invece il sistema Simpatico rimane attivo oltre le sue normali funzioni in situazioni di reale pericolo, si verifica una situazione di stress cronico che porta a importanti conseguenze per la salute.

 

Ma dato che il sistema nervoso autonomo gestisce le reazioni fisiologiche allo stress in modo automatico, per cui al di fuori del controllo della nostra volontà, spesso è molto difficile modificarle volontariamente, fatta eccezione per il respiro e le contrazioni muscolari.

Ciò significa che, modificando il nostro respiro e le contrazioni muscolari possiamo ristabilire un ordine interno, riportando volontariamente i livelli di ormoni dello stress alla normalità.

 

Il respiro è uno strumento potentissimo perché ti consente di regolare immediatamente l’equilibrio tra sistema nervoso simpatico e Sistema nervoso Parasimpatico a favore del Parasimpatico.   

Ed ecco perché alcune tecniche di rilassamento, che si basano su un corretto uso del respiro, tra cui l’ipnosi/autoipnosi, sono così importanti ed efficaci nella gestione dello stress.

 

Questo è possibile perché una respirazione addominale e diaframmatica profonda
è la chiave per stimolare il nervo vago, un lungo fascio di fibre motorie e sensoriali che, tra le altre cose, stimola il sistema nervoso Parasimpatico, che è il regno della calma e del recupero.

 

Eco allora che, Ogni volta che ti senti sottoposto a forti tensioni e stress, momenti di ansia o elevate prestazioni, concentrati immediatamente sulla tua respirazione: passa dalla respirazione toracica, quella abituale che coinvolge la parte alta dei polmoni, alla respirazione diaframmatica e rallenta il ritmo della respirazione. 

Così facendo puoi ristabilire rapidamente l’equilibrio tra sistema nervoso simpatico e parasimpatico e allentare le sensazioni negative legate allo stress, mentre i tuoi muscoli si distendono, le tensioni sul collo e sulle spalle diminuiscono e tutto il tuo corpo complessivamente si rilassa e ritrova un equilibrio.

 

Se ti interessa scarica gratuitamente la nostra App myipnosi per provare alcuni degli esercizi di respirazione diaframmatica e potrai scoprire sin da subito gli innumerevoli benefici!

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