Tre modi per mettere a riposo la mente così da poter sperimentare il piacere della quiete interiore
A volte, si è fortunati nella vita, quando la cosa più importante che si deve fare risulta essere anche la più semplice. Un esempio è la respirazione. La respirazione è la cosa più importante che dobbiamo fare nella nostra vita, e per la maggior parte di noi, è anche la cosa più facile da fare. Se appartieni alla popolazione di persone che può respirare senza sforzo, sei molto fortunato! La stessa cosa vale anche in meditazione, dove l'abilità più semplice è anche la più importante. Di che cosa si tratta? L'abilità meditativa più semplice, fondamentale e basilare è la capacità di calmare la mente.
Che cosa significa calmare la mente?
Immagina di avere una di quelle sfere trasparenti con dentro la neve che agiti continuamente. Se ti chiedo di calmare la sfera, cosa fai? Probabilmente appoggeresti l'oggetto sul tavolo, o sul pavimento, o comunque in qualsiasi altra superficie ferma. Uno dei significati letterali di appoggiare è "posare qualcosa delicatamente o temporaneamente". Tu letteralmente appoggeresti la sfera su qualcosa. Semplice! Una volta che la sfera è appoggiata, pian piano, l'acqua che è dentro si ferma, i fiocchi di neve cadono sul fondo e tutta la sfera diventa calma e limpida allo stesso tempo.
Calmare la mente è una cosa simile; significa semplicemente fermarla, così da raggiungere un certo grado di immobilità e quiete.
Ci sono molti modi per calmare la mente, ma vorrei suggerirne tre in questa sede, che sono facili da mettere in pratica e molto efficaci.
TRE MODI PER CALMARE LA MENTE
1) Il primo metodo è: Ancorare
Significa fissare l'attenzione su un oggetto e se l'attenzione si sposta dall'oggetto scelto, riportala gentilmente su questo. Pensa all'ancoraggio proprio come una nave che getta l'ancora in acque mosse. La nave, nonostante il movimento dell'acqua e del vento, non si sposta e rimane vicina all'ancora. Allo stesso modo, quando l'attenzione è fissata a un oggetto, la mente rimane ancorata e ferma, nonostante il passaggio dei pensieri. In meditazione, si può scegliere qualsiasi oggetto che permette alla mente un certo grado di attenzione passiva.L'oggetto di base per l'ancoraggio in meditazione è il respiro, ma si può anche scegliere il corpo o eventuali esperienze sensoriali, segni, immagini, suoni, odori, o sensazioni interne del corpo, oppure l'intero campo sensoriale tutto in una volta, come unico oggetto.
2) Se l'ancoraggio è troppo difficile per te, ecco il secondo metodo: Fermarsi
Fermarsi significa esattamente questo, sospendere qualsiasi lavoro o movimento per rilassarsi, tutto qui. Quando sei fisicamente stanco cosa fai? Probabilmente ti siedi su una comoda poltrona e ti rilassi. Allo stesso modo, quando sei mentalmente affaticato, puoi fermarti, sederti o distenderti e permettere così alla tua mente di calmarsi. Un modo efficace per fermare la mente è di utilizzare le immagini. Puoi immaginare una farfalla che delicatamente si appoggia su un fiore. Allo stesso modo come la mente può appoggiarsi delicatamente sul respiro. Un altro modo è ripetersi una cosa simile a questa: "Non devo andare in nessun posto in questo momento e non ho niente da fare se non rimanere fermo". Il fermarsi è un istinto, tutti sappiamo come farlo. Il concetto è di trasformare il fermarsi da un istinto a un'abilità.
3) Se il riposo è ancora troppo difficile, ecco il terzo metodo: Essere
Significa non fare nulla in particolare, senza pensare all'ordine del giorno,
semplicemente vivi il momento presente; porta tutta la tua attenzione a ciò che stai sperimentando nel qui ed ora, facendo caso ad ogni minimo dettaglio e ad ogni sensazione che provi, senza però commentarle. Se ad esempio stai facendo una passeggiata, porta l'attenzione alla sensazione del contatto dei piedi col terreno, fai attenzione agli odori che percepisci, ai colori che vedi attorno, alle forme o al panorama, ai rumori, al vento, ecc...
Tutte e tre le pratiche di cui sopra, e tutte le pratiche che calmano la mente in generale, hanno due caratteristiche in comune: implicano tutte un certo grado di quiete mentale e attenzione al momento presente. Per questo tutte portano allo stato meditativo base, che è lo stato in cui la mente è attenta e rilassata allo stesso tempo. Quando la mente è attenta e rilassata, pian piano si placa, allo stesso modo in cui si placano e si depositano i fiocchi di neve nella sfera, e così la mente rimane in uno stato in cui è calma e sgombera.
Cerca ora di fare un tentativo!
Fai un breve esercizio pratico di cinque minuti. Per i primi tre minuti prova ognuna delle tre modalità sopra elencate per calmare la mente, per un minuto ciascuna. Negli ultimi due minuti poi, farai una sorta di freestyle, provando con uno dei tre metodi che più ti piace, oppure una combinazione dei tre.
Inizia!
Mettiti in una posizione comoda, che ti permette di essere consapevole e rilassato allo stesso tempo. Puoi tenere gli occhi aperti o chiusi.
Ancoraggio (1 minuto): Per un minuto, porta tutta la tua attenzione al respiro, o al corpo, o a qualsiasi altro oggetto sensoriale che permette alla mente un certo grado di attenzione passiva. Se l'attenzione si sposta, delicatamente riportarla sull'oggetto scelto.
Fermarsi (1 minuto): Per il prossimo minuto, ferma la mente. Se ti piace, puoi immaginare la mente che si appoggia sul respiro, allo stesso modo in cui una farfalla si appoggia delicatamente su un fiore. O dire a te stesso: " Non devo andare in nessun posto in questo momento e non ho niente da fare se non rimanere fermo".
Essere (1 minuto): Per il prossimo minuto, passa dal fare all'essere. Seduto, senza pensare all'ordine del giorno, vivi il momento presente.
Freestyle (2 minuti): Per i prossimi due minuti, pratica uno qualsiasi dei tre metodi di cui sopra, a seconda di quale è il tuo preferito, oppure passa da uno all'altro in qualsiasi momento.
Dopo aver fatto qualche prova, è utile decidere quale, tra questi, è il tuo metodo preferito per calmare la mente. Questo sarà il tuo metodo principale ogni volta. Non preoccuparti di fare una scelta "sbagliata", perché non c'è una scelta sbagliata, vanno tutte bene e in più puoi cambiare idea in qualsiasi momento. E' un po' come scegliere il tuo gusto preferito di gelato, non c'è scelta sbagliata, e puoi cambiarlo in qualsiasi momento!
Ti consiglio di fare l'esercizio di calmare la mente, almeno una volta al giorno, per almeno un minuto al giorno.
Molti maestri di meditazione raccomandano venti minuti al giorno, ma si può farlo per qualsiasi durata si desidera, sapendo che nessuna durata è troppo lunga. I più esperti di meditazione potrebbero fare questo esercizio di base per dieci o più ore al giorno, quindi non esitare nella pratica di calmare la tua mente per tutto il tempo che vuoi!